Eccoci al terzo episodio della guida. Questa parte sarà dedicata a come sopravvivere in fase scrittura tesi.
Ho pensato di dividere i consigli in due parti: come lavorare al meglio senza panico e prenditi cura di te.
Come lavorare al meglio senza panico:
- tempistiche: datti 1 mese per ogni capitolo + 1 mese per conclusione, introduzione e revisioni. Es.: 4 capitoli, 5 mesi;
- ogni volta che finisci un capitolo, invialo al tuo relatore via mail;
- stendi la bibliografia man mano che citi effettivamente un testo mentre scrivi;
- datti un minimo di tempo al giorno per la stesura, anche solo per rileggere quello che hai fatto fino a quel momento;
- ricordati le pause, aiutano la mente a non sovraccaricarsi;
- tieni aperti questi siti sul pc per una rapida consultazione: wordreference (per la traduzione di parole straniere se lavorate su materiale in lingua straniera), e wikiversity, la pagina universitaria di wikipedia. Solo per consultazione per chiarire dubbi sul momento, non valgono come materiale bibliografico!
Prenditi cura di te:
Lo so che a volte si ha la tentazione di dimenticarsi di sé per buttarsi nella stesura, il panico-tesi è "una brutta bestia", come si dice dalle mie parti. Ma cercate di ricordare alcune cose:
- limita i caffè, o troppi ti causeranno acidità allo stomaco e la tesi ti distruggerà più del dovuto;
- cura l'alimentazione; certe vitamine aiutano il cervello a lavorare meglio;
- riservati un giorno alla settimana totalmente lontano dal computer;
- bilancia la luminosità dello schermo in base alla luce presente nella stanza, così non sforzerai troppo gli occhi.
Ecco una studentessa disperata perché non ha seguito la nostra guida |
Prossima puntata: preparazione e presentazione alla seduta di laurea.
- Lynn
Nessun commento:
Posta un commento