Urbex è un progetto che riunisce tutti i fotografi affascinati dall'abbandono di edifici e in Italia, a riunire questi artisti del decadimento, c'è il sito Ascosi Lasciti.
Per chi non se lo ricordasse, "ascosi" vuol dire "nascosti", perciò ville e capannoni in disfacimento non sono ruderi da dimenticare, ma tesori nascosti, eredità bellissime.
Ho intervistato Alessandro Tesei, curatore del sito, per saperne di più.
1. Quando e come è nato Ascosi lasciti?
Ascosi Lasciti nasce poco più di due anni fa, per dare sfogo ad una mia passione, coltivata da anni, per provare a condividerla pubblicamente e cercare persone accomunate da questo strano hobby.
2. Qual è il rapporto con Urbex?
Urbex è l'acronimo di Urban Exploration, esplorazione urbana. Chiunque si avventuri in luoghi in rovina e decadenti si può dire che compia delle esplorazioni urbane. Ascosi Lasciti è espressione di questo fenomeno.
3. È giusto parlare di turismo dell'abbandono?
È giusto! C'è una discreta nicchia di persone, per lo più fotografi, che vengono mosse da questo genere di turismo. Io stesso un anno fa mi recai a Berlino per lavoro e dedicai il mio tempo libero a visitare ospedali e parchi tematici abbandonati, piuttosto che i classici musei. Quando capita che si trovi un "pezzo pregiato" qui in Italia, come ad esempio una vecchia fabbrica ancora intatta e rimasta chiusa per 40 anni, si scatena una vera e propria caccia al luogo, e si creano gruppi di persone che in pochi giorni organizzano viaggi anche dall'estero, Francia, Belgio, Germania, ecc...
Attualmente Ascosi Lasciti è forse l'unico sito in Italia che pubblica con cadenza regolare un articolo ogni tre giorni, e si occupa di recensire non solo classici dell'urbex, ma soprattutto nuovi luoghi appena scoperti dai vari team in giro per l'Italia.
È molto seguito, principalmente in Italia, ma sta iniziando ad aumentare il numero di visite anche dall'estero, soprattutto USA, Francia e UK.
Possiamo contare su nomi di spicco nel panorama nazionale ed europeo, tra cui Chris Morri, fondatore del più grande gruppo di appassionati di urbex; il PLAI, Stefano Barattini, un esploratore estremamente prolifico e un grande fotografo, creatore del gruppo "Manicomio Fotografico"; Elvira Macchiavelli, giovanissima corrispondente dalla Toscana; Jonthan della Giacoma, una leggenda, il più grande esploratore europeo, con all'attivo oltre 400 posti visitati in tutta Europa; Francesco Coppari, che si è spinto fino nelle zone abbandonate intorno alla centrale nucleare di Chernobyl; Emanuele Bai, fine fotografo e scrittore; Gianni Pastorino, giornalista e nostro corrispondente ligure; Marianna Arduini, un'altra incredibile viaggiatrice che ci porta ogni volta delle perle; per non parlare dei gruppi gemelli di Ascosi Lasciti Centro Marche ed Ascosi Lasciti Abruzzo, nati da poco ma che promettono grandi cose.
Presto avremo anche un corrispondente dalla Spagna e stiamo lavorando per il Giappone, mentre abbiamo già diverso materiale su Francia, Germania, Belgio, Svizzera e Malta.
5. Quali sono i luoghi preferiti per fare foto? Ville, capannoni...
Ogni fotografo ed esploratore ha le sue preferenze. Io personalmente prediligo vecchie ville e palazzi nobili, ma conosco persone attratte unicamente dall'archeologia industriale, o dai lasciti ecclesiastici, quali chiese e conventi.
6. È legale?
Non posso dire che sia legale, ma di sicuro non commettiamo atti moralmente illeciti. Se un luogo è sprovvisto di cartelli che ne indichino una proprietà ed è anche sprovvisto di barriere a sua protezione, non si commette in effetti alcun reato. Ovviamente non sempre è così semplice, e a volte si rischiano comunque denunce che vanno dall'invasione di edificio al furto aggravato.
7. In Italia quali sono le città in cui è più popolare questo tipo di fotografia?
E' molto popolare in tutta l'Italia del Nord e del Centro. Al Sud è meno praticata, quasi assente, sebbene ancora non sia riuscito a comprenderne le motivazioni.
8. Secondo te, il turismo dell' abbandono potrebbe essere una risorsa positiva per l' Italia in crisi?
Isola di Gunkanjima |
Allo stesso tempo bisogna dire che questo modello di turismo è già realtà in altri Paesi, fra cui il Giappone con l'isola abbandonata di Gunkanjima o l'Ucraina con le rovine della città radioattiva di Pripyat, entrambe visitabili con una guida in veri e propri tour dell'abbandono.
9. Se qualcuno volesse diventare un fotografo dell' abbandono e affiliarsi ad Ascosi Lasciti, cosa dovrebbe fare?
Ascosi Lasciti è sempre aperto a nuove collaborazioni ed è alla ricerca di nuovi team che possano curare aree geografiche nelle quali non ci sia già un corrispondente, (potete vederla da qui: http://ascosilasciti.com/explores-profiles/ ), quindi, beh, fatevi avanti!
10. Progetti futuri?
Molti progetti, come già accennato, stiamo preparandoci per avere almeno un corrispondente in altre nazioni europee e regioni italiane. Inoltre, insieme agli autori Roberto Ricci e Marco Vescovo stiamo preparando una serie televisiva sull'esplorazione urbana di cui ancora non posso svelare i dettagli....
Grazie per l'intervista!
- Lynn
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