Mi piacciono le realtà comunitarie. Ho già scritto un articolo sul co-working, gli spazi dove free lance e start up lavorano insieme affittando una scrivania, condividendo una cucina e promuovendo idea sharing e innovazione. Sarà che sto cercando da una vita il Salotto nella vita reale, un posto dove le persone si riuniscono per parlare di cultura, lasciarsi ispirare, condividere arte sentendosi a casa...
Be', recentemente ho scoperto l'esistenza di Ziferblat.
"Like an extension of your own home; Work, Study, Relax, Explore, Play, Attend Events, Eat Cake, Have a Brew."
I caffè Ziferblat si pongono come 'un'estensione della propria casa'. I clienti vengono trattati come ospiti in una casa altrui, possono prendere il caffé gratis, leggere libri, divertirsi con giochi da tavolo... qualsiasi cosa. L'unica cosa che si paga è il tempo che si passa nel bar, 0,07€ al minuto.
L'ideatore Ivan Meetin ha fondato il primo dei 14 Ziferblat a Mosca, e indovinate un po'? La prima funzione era quella di un posto di ritrovo per poeti e artisti.
Un'immagine che corrisponde all'idea che abbiamo io e Sher del Salotto.
In Italia non c'è Ziferblat, ma Anticafé: a Roma hanno aperto un bar con le stesse modalità, caffé gratis, paghi il tempo (4€ l'ora). Se non è possibile andare a Roma, purtroppo tutti gli altri Anticafé sono tutti a Parigi.
Voi che ne pensate? Io ne vorrei uno vicino.
- Lynn
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