Il salotto dove discutere di libri, film, viaggi e attualità da portare sempre con sé
giovedì 5 novembre 2015
Lie4Me: professione bugiarda. Recensione
Alzi la mano chi non si sente sommerso da una vita frenetica. Nonostante mi consideri una mangialibri, con tutto lo stress universitario non ho la forza per avvicinarmi a un libro impegnativo, e infatti Anna Karenina l'ho iniziato e mai più finito.
In compenso ho la mia lista di libri per la ricarica mentale, qualcosa di leggero, ma avvincente, che fa ridere e alleggerire lo spirito.
Parlo del genere chick-lit, letteratura rosa per ragazze (il termine derva da chick literature, letteratura per ragazze) raccontata con ironia, quindi umoristica. L'esempio più noto è I love shopping di Sophie Kinsella, che però per me è stato un continuo infarto ogni volta che spendeva troppo e piangevo io al posto suo per il suo conto in banca.
Per quanto riguarda il panorama italiano, consiglio caldamente Pulsatilla, che ha scritto La ballata delle prugne secche e Giulietta Squeenz. Ecco, lei rientra bene nel genere chick-lit, anche se predilige più lo humor nero, alias in Giulietta Squeenz non si trattiene in fatto di cappi, veleni e suicidi. Tutto no serious.
Dopo questa breve introduzione che secondo me era necessaria, passiamo al libro da recensire: Lie4 Me.
Titolo: Lie4Me, professione bugiarda
Autrice: Mariachiara Cabrini
Formato: ePub
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Prezzo: 3,49€
Proprio come l'Alice del Paese delle Meraviglie, anche Alice Schiano ha un'irrefrenabile fantasia e decide di sfruttarla per inventarsi un lavoro alternativo. La sua missione è migliorare le vite altrui... una bugia alla volta. Vuoi mollare il tuo fidanzato ma non vuoi farlo di persona per non vivere un'esperienza spiacevole? Vuoi fare bella figura con il capo, sbarazzarti di una rivale, conquistare un collega? Alice è la donna che fa per te! Non c'è nulla che non possa risolvere grazie alla sua parlantina, e non prova mai rimorsi per ciò che fa, perché mentire paga, e bene! I servizi della sua agenzia sono richiestissimi, gli affari vanno alla grande e anche la vita sentimentale scorre liscia come l'olio, forse proprio perché racconta un bel po' di bugie anche al fidanzato. Finché qualcuno non fa saltare in aria la sua auto. Chi è stato? Alice non intende restare con le mani in mano ad aspettare che la polizia scopra il colpevole. Tanto più che collaborare con l'ispettore Donati, uomo affascinante quanto irritante, potrebbe portare a risvolti inaspettati. In tutti i sensi.
Nonostante la trama bella esaustiva, leggendo mi ero dimenticata della bomba e quando l'auto è saltata in aria, sono stata colta di sorpresa. Cosa altamente positiva, vuol dire che prima ero bella immersa nella storia di Alice e nella sua più recente trovata salvaculo della cliente.
Il libro è scorrevole, lo divori in poco tempo, ma proprio per questo ti affezioni ai personaggi e alla fine sembra che la storia sia stata troppo breve. Ovviamente non è una questione di pagine, quanto di un'idea di romanzo che può essere proseguita, ampliata e arricchita, cosa che a quanto pare sarà fatta: alla fine vengono messi i presupposti per un sequel, ma io spero per almeno altri due, dato che Alice non è una che finita una missione si mette a leggere su una poltrona e a riposare, ma i guai se li cerca. Per fortuna!
Come ogni buon personaggio che si rispetti ha doti e difetti, e sono proprio questi difetti i propulsori del romanzo e il motivo per cui le vuoi bene: è una bugiarda compulsiva, ma non una truffatrice. Mente per il bene degli altri.
E ora aspettiamo il prossimo della (spero) saga.
- Lynn
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento