Per chi non lo sapesse, Gwyneth Paltrow, conosciuta meglio come Pepper Potts in Iron man, ha accettato la sfida della Banca del Cibo di New York di sopravvivere con 29$ per una settimana.
Perché? 29$ è l'ammontare del sussidio del governo che viene dato alle famiglie senza un reddito per la spesa settimanale e questa organizzazione istituzionale ha pensato di usare l'attrice per sensibilizzare la popolazione sul fatto che i sussidi statali non bastano per garantire una sana alimentazione a chi ne ha bisogno.
Gwyneth quindi ha postato su twitter la sua prima spesa da 'povera', composta da fagioli, riso, tante uova, verdure varie, avocado, coriandolo e lime. Molti l'hanno criticata, soprattutto per il lime (di certo non è una priorità), ma voglio essere buona e credere che lei abbia pensato in termini di vitamine, quindi abbia peccato di ingenuità.
Fatto sta che a quattro giorni dall'inizio della sfida, ha ceduto per mangiare pollo e liquirizia.
Immaginate il disastro.
Ovviamente tutti a dire 'ma non puoi comprare quelle cose, sei riccona non puoi capire, sei un insulto per chi soffre davvero la fame'. Certo, sfogatevi pure, mostratevi intelligenti e saputelli, sputate sentenze, ma io non biasimo una donna che ha sempre vissuto nell'agiatezza e ha, ripeto quanto ho detto prima, peccato d'ingenuità. Sì, perché lei era convinta di poter comprare il cibo in base all'apporto proteico, o vitaminico, o semplicemente perché sono alimenti sani e fanno bene al metabolismo.
La spesa di Gwyneth |
E invece no, l'ha capito bene e penso l'abbiano capito tutti coloro che hanno un cervello e hanno visto il suo fallimento come una riprova della realtà: quando la priorità è sopravvivere, al diavolo vitamine, sali minerali, alimentazione equilibrata e raccomandazioni mediche. L'importante è riempirsi lo stomaco con ciò che costa meno, solitamente intrugli e masse informi di coloranti, scarti di carne e additivi che ti avvelenano lentamente.
Se Gwyneth avesse vinto la sfida, io avrei sicuramente pensato a un imbroglio. Invece è andata come doveva andare, una celebrità che non è riuscita nell'impresa di mangiare sano con 29$ (25€ ca.) e piuttosto che ripiegare schifezze da qualche spiccetto, ha mollato.
Lo accetto. Senza problemi.
L'obiettivo di mettere sotto i riflettori l'impossibilità per le famiglie povere di mangiare adeguatamente è stato raggiunto. Questo è il suo vero traguardo. La sensibilizzazione.
Nulla da criticare.
- Lynn
fonte: theindependent.co.uk
Nessun commento:
Posta un commento