giovedì 1 ottobre 2015

LIBRO VS FILM: Hannibal. Non guardate quel film. Leggete e basta.

Anthony Hopkins... incarna la classe di Lecter
Solitamente non sono così categorica, ma per la saga sul cannibale più famoso del mondo ho una particolare attenzione e non posso non dire la mia a tal proposito.

Il silenzio degli innocenti è un must-to-watch, un film da vedere assolutamente, o un libro da leggere assolutamente. E Anthony Hopkins... avrei voluto che mi addottasse. Davvero. Un genio. Sapevate che per quel film ha vinto l'oscar con soli 16 minuti di recitazione?

Ma andiamo ad Hannibal.
Mi riferisco al libro di Thomas Harris pubblicato nel 1999 e alla relativa trasposizione cinematografica del 2001.
In ordine, Hannibal riprende dalla fine de Il silenzio degli innocenti
Perciò si inizia con Hannibal Lecter fuggito dalla prigione e Clarice coinvolta in uno strano caso che la porterà in Italia. Sì, in Italia. Promette bene, vero? Il mostro di Firenze, la famiglia Pazzi...
Non esattamente.

Libro 

L'ho letteralmente divorato. Lecter si è trasferito a Firenze ed è diventato il curatore della biblioteca Capponi sotto il falso nome di dr. Fell. Amante dell'arte, come abbiamo già ben capito dal film precedente, della cultura, dell'estasi mentale e del buon cibo, non poteva non venire in Italia. Casualmente nel periodo del mostro di Firenze...
In ogni parola del romanzo traspare questa anima dedita al sublime, che vuole godere di ogni cosa attraverso tutti i sensi, e traspare anche l'amore per Clarice.
L'investigatrice dell'FBI si ritrova di nuovo a dover dare la caccia a Lecter, ma non sa che da cacciatrice è diventata neanche preda, ma un'esca, manovrata da un vecchio paziente di Hannibal che vuole vendetta verso lo psichiatra.

È un thriller, certo, il protagonista è pazzo, ma non il pazzo senza cognizione di causa, quanto un esteta cannibale, un cultore deviato da un'infanzia devastata (più avanti potrei scrivere di Hannibal Rising – le origini del male) e, nonostante tutto, tifi per questo personaggio, speri e ti auguri che riesca ad ottenere una vita piena d'arte e l'amore della sua amata.
Lui è il protagonista, lui è l'eroe nero. Non t'innamori del cavaliere in questo libro, ma dello psichiatra che vive di magnificenza artistica e gastronomica e perso d'amore.

Film

Sto pensando seriamente di mangiare sua moglie. (cit. Hannibal Lecter)
Uscito due anni dopo. Già guardando il re-casting mi è venuto il voltastomaco: niente più Jodie Foster, l'idolo de Il silenzio degli innocenti, ma stavolta abbiamo la rossa Julianne Moore.

L'unica cosa positiva del suo personaggio è il vestito
Sapete cosa mi piaceva di Jodie? Interpretava magnificamente il legame intimo tra lei e il dottore. Julianne interpreta l'investigatrice, sempre pronta a fare la cosa giusta, che se ne infischia e quasi disprezza l'amore datole da Hannibal (stronza).
La trama è quella sopra, ma cambiando le scene, cambiando il rapporto tra Lecter e Clarice viene meno il fascino della parte oscura dello psichiatra, e diventa la solita banale rincorsa del bene dietro il male.
I cattivi perdono e i buoni vincono. Grazie, già ascoltata, già vista. Che noia.

Considerazioni su Hannibal – SPOILER!!!

Che eroe, che uomo d'altri tempi!
  1. Nel libro c'è Margot Verger, sorella di Mason Verger, il cattivo, che ha un ruolo cruciale e ucciderà il fratello in modo brutale e quasi schizofrenico. Prima con un teaser ad alto voltaggio gli ruba il seme per mettere in cinta la sua ragazza (è lesbica) così che il figlio avesse legalmente diritto al patrimonio, poi lo soffoca con la sua anguilla preferita. Sì, il pesce. No, non è orribile la cosa considerato che il cattivo è un pedofilo della peggior specie.
  2. Nel libro Hannibal salva Clarice da un'orda di cinghiali assassini, che gli aprono un passaggio mentre lui la porta in braccio fuori dal recinto (probabilmente hanno fiutato un alpha universale). Nel film, se non ricordo male, se ne va dal recinto prima che i cinghiali lo raggiungano.
  3. Nel libro Clarice si mette con Hannibal dopo aver mangiato un pezzo di cervello del capo che lei odia e che ci provava con lei. Ha mangiato il pezzo di cervello mentre lui era vivo e ci ha parlato. Poi scappano insieme e fanno la bella vita in giro per il mondo, andando a teatro, a eventi di beneficenza e concerti. E godendosi la parte carnale del rapporto. Nel film sono ammanettati a una porta del frigorifero, sta per arrivare l'FBI chiamata da Clarice-stronza-Julianne e, per scappare, Hannibal si taglia la mano


Cioè, capite che il film manda a quel paese tutta l'immagine che Thomas Harris ha creato per il suo personaggio?
Libro. Stavolta vince il libro.
Non accetto repliche.

Lynn 


Riconoscete il posto?

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